Sempre più chiara la situazione in testa nel Girone B della Serie A2 2006, sempre caotica la situazione in coda.
La capolista Reggio Emilia archivia questa prima parte della stagione con due vittorie su un Livorno che precipita sotto quota 500.
In Gara 1 (10-2) Paoletti, pitcher dell’Accademia, regge solo 2.1 riprese. La partita si chiude al 3°, con sei segnature per i Reggiani, che poi controllano l’incontro con Michael Zambelli sul mound.
Più equilibrata Gara 2, con l’accoppiata venezuelano-statunitense Santo Porco-Dustin Nielsen che non concede punti agli avversari. Solo 6 le valide concesse dalla coppia Luschi-Copi.
A sorpresa perde terreno la principale inseguitrice, il Rosemar Grosseto, nettamente battuto (7-2) in Gara 1 dai Redskins di Imola. Maccaferri, con il rilievo del veterano De Marco, hanno la meglio su un Colaceci che concede 5 pgl nelle 5 riprese lanciate.
Ed i Pellerossa stavano per ripetere il colpaccio anche in Gara 2 (9-5). Solo all’ottava ripresa, con 5 punti, il Grosseto ha avuto la meglio del rilievo dell’oriundo Santo Militello.
Cede definitivamente il passo il Verona, sconfitto in entrambe le gare a Roma e superato in classifica dal Riccione.
In Gara 1 (4-2) gli scaligeri non riescono a concretizzare la superiorità offensiva. Anche qui la partita si decide all’ottavo quando, uscito l’argentino Di Centa, i padroni di casa passano altre 2 volte. Vittoria per Pietro Rossi con salvezza di Mauro Salciccia.
Salciccia che, dopo la salvezza in Gara 1, firma una partita completa in Gara 2 (7-6), dovendo ancora una volta battagliare principalmente con la sua difesa (nessuno dei 6 punti sono guadagnati sul lanciatore).
Due vittorie importantissime per la squadra capitolina, che stacca di altrettante lunghezze il Padule nella lotta per la salvezza.
Infine il Riccione supera non senza fatica il Firenze (9-5 e 4-3), due vittorie che la proiettano al quarto posto.