Ancora una volta il campo di Bagnaria Arsa si dimostra molto difficile per i Rangers di Redipuglia che, in formazione largamente rimaneggiata (assenti Cecotti, Cechet, Gobet, Soranzio, Lenardon, Bazzara e, in gara 1, Berin) non riescono a fare bottino pieno.
In gara 1 solito dominio per Andrea Cossar, anche se l’attacco spreca troppo e la vittoria arriva con il minimo scarto. Fuoricampo per il solito Alberto Vazzoler e per Christian Bratovich (espulso in gara 2).
In gara 2 i troppi uomini lasciati sulle basi pesano, e punto su punto l’Europa riesce ad allungare, sfruttando anche qualche errore di troppo.
Bene la prova del giovane Marco Zorzenon, subentrato a metà partita all’omonimo pitcher redipugliese.
L’attacco dei Rangers si risveglia all’ultima ripresa, portando il risultato dal 5-1 al 5-4, ma la gara si spegne con l’ultima battuta sull’interbase, a basi piene.
Con questa sconfitta i Rangers non riescono ad aprofittare del passo falso del Ponte di Piave, che si arrende al Padova in gara 1.
Al termine del girone di andata rimane dunque immutato il divario, con gli Amatori Ponte di Piave a condurre con due lunghezze sui Rangers. Terzo, una sola partita dietro Redipuglia, il Padova, quarto, ancora una sola lunghezza sotto, un Verona in netta crescita.