Grande prova di forza e di carattere dei Rangers che conquistano 2 vittorie importanti ma anche il secondo posto in calssifica, nonostante le assenze per infortunio di Thomas Berin e Michele Sartori, nonche’ un Jordano Collado a mezzo servizio.
In Gara 1 Andrea Cossar non è in forma smagliante e questo consente agli ospiti di rimanere in gara sino al quinto (4-4). Alla fine la pressione del line up dei padroni di casa ha la meglio e tre segnature al sesto decidono l’incontro.
In attacco protagonista assoluto Ivan Cechet, 3-4 con 4 punti battuti a casa. 3-4 anche per Alberto Medina, 2-3 per Roberto Iezzi.
Gara 2 si decide invece sin dall’inizio con i padroni di casa che non hanno assolutamente nessun problema contro Samir Montanez. Il pitcher oriundo lascia la pedana già alla seconda ripresa, con 5 valide, 4 basi ball e 3 pgl a suo carico.
Va un po’ meglio l’oriundo mancino Garama Sanchez, però alla lunga anche lui deve inchinarsi alla superiorità del line up dei Rangers, con 8 valide e 5 pgl in 3.2 riprese.
Per i Rangers, che hanno schierato per tutto l’incontro Pierpaolo Serra dietro il piatto di casa base, 17 valide, con il 5-5 di Jordano Collado (schierato in terza), un altro 3-4 con 2 rbi per Ivan Cechet, ed un 3-5 con 2 rbi per Massimiliano Sartori.
Perde la vetta della classifica il Collecchio, fermato in entrambe le gare in quel di Paternò. In Gara 1 (3-2) vittoria con 6 riprese lanciate come partente per il veterano Carlos Novara, salvezza per D’Ignoti.
Torna in prima posizione il Codogno che ha ragione 2 volte del Verona.
In Gara 1 (8-2) i lombardi mettono a referto 5 pgl in 2 riprese su Emanuele Facchin. Sull’altro lato 7 riprese senza pgl per Davide Poletti.
Più equilibrata Gara 2 (4-0) con l’argentino Di Centa sul mound per i veneti. Ancora una volta decisivo è il secondo inning, durante il quale i lombardi segnano 3 volte. Partita completa e 0 pgl per Emanuele Foppiani.
Doppia vittoria anche per lo Junior di Parma sul CUS Brescia. Gara 1 (10-1) è più equilibrata di quanto il punteggio lasci pensare. I parmensi infatti dilagano solo nell’ottava ripresa, con 5 punti. 7.1 riprese con ben 9 pgl per Alberto Schileo, 7.1 riprese 1 pgl per Fabio Aimi.
Duello di lanciatori in Gara 2 (2-1), con l’accoppiata Umberto Brambilla/Nicolas Giovanelli (rispettivamente 3 e 0 valide) che ha la meglio sull’oriundo Lisandro Corba (4 valide).
Sembra finalmente vedere la luce il Reggio Emilia, che ritrova posizioni più consone in classifica con 2 vittorie sul Sala Baganza.
In Gara 1 (5-2) dominio per l’oriundo Michael Zambelli, 4 valide concesse in 9 riprese. Gara 2 (11-1) vede Reggio Emilia dilagare all’ottavo, con 6 punti. Vittoria per l’oriundo Giorgio Fuda rilevato dall’altro oriundo Bryan Ghilarducci.