Spriss Rangers vs. Drei Biers

Giocare contro i Drei Biers ieri sera è stato come fare una gara di capriole con Yuri Chechi!

Cercherò di fornire una cronaca del match senza lasciarmi travolgere dall’entusiasmo, ma non sarà facile.

Ci siamo presentati in campo con una formazione insolita, causa diversi infortuni e sfighe varie. Oltre alla gradita riconferma del nostro solido Federico Miniussi nel ruolo storico di ricevitore, avevamo un pregiato Nick Centini in terza base e una new entry nuova di zecca: il veterano del baseball Yari Zorzenon che si è fatto apprezzare nel ruolo di lanciatore, ma anche e soprattutto per aver offerto un giro di birre a fine partita.

Che dire? Diciamo che siamo partiti con buone intenzioni e con un notevole impegno: Emiliano Zotti ha tenuto bene i tre inning iniziali sulla pedana di lancio, concedendo pochissimi ball. Fabbro in interbase e Centini in terza hanno messo a segno ottime assistenze verso la prima base (che sarei io) che ho tentato di strapparmi l’inguine due volte allungando la gamba, ma sono ancora miracolosamente intera.

Enrico Ermacora in seconda base si è tuffato diverse volte con agilità, anche se il premio per il miglior tuffo va indubbiamente a Fabbro, che ci ha deliziato con un tuffo al rallenty eseguito dal vivo.

Alba Zulini in esterno destro si è data da fare tutta la sera alacremente, anche se purtroppo per lei quasi tutte le palle andavano direttamente fuori dalla rete. Prestazione strabiliante di Luca Cotza in esterno centro che ormai non solo prende le palle al volo, ma lo fa anche quasi con sufficienza. In esterno sinistro si sono alternate le nuove leve Lorenzo Pella e Daniele Moro, con ottimi risultati, nonostante la ridotta esperienza nel batti e corri.

In attacco ci siamo dati da fare, ma con risultati un po’ meno incisivi. Un po’ merito dei lanciatori avversari che hanno concesso poco, un po’ sfiga, un po’ scarsità, abbiamo subito molte eliminazioni al volo e in prima. Menzione d’onore per Luca Cotza che ha messo a segno delle eccezionali battute che però sono finite quasi sempre direttamente nel guanto di qualcuno. Si riconfermano ottime mazze i nostri storici Fabbro, Miniussi, Centini ed Erma. Sorprende Lorenzo “Lollo” con qualche bella valida e Zulini con una bella battuta verso gli esterni. Valeriano Pozzar, che entra in gioco all’ultimo inning, svolge bene il suo compito in attacco, mentre in difesa viene tradito in seconda base dalle luci che lo abbagliano e dal guantone con un buco che lascia passare inspiegabilmente la palla.

La vera rivelazione della serata però è che – RULLO DI TAMBURI – gli Spriss Rangers sono tutti dei mancini mancati!

Infatti l’unico inning in cui abbiamo segnato tre punti è stato quello in cui Centini e Fabbro hanno deciso di battere da mancini per dare un tocco di simpatica vivacità al match.

Forse vi starete chiedendo che cosa hanno fatto gli avversari? FACILISSIMO!

Fuoricampi.

Il match è terminato con un punteggio di 26 a 5 per i Drei Biers, che si sono indubbiamente e oggettivamente distinti per la loro superiorità tecnica e atletica. Chapeau.