Venerdì 26 aprile 2024, ore 21.
Sono sul treno che mi porta a Roma. Dovrei ammirare il paesaggio. E invece? Invece seguo le telecronache di Andrea Giurissa che, cellulare alla mano, mi racconta instancabilmente col fiatone quello che succede in campo durante il match.
Preparatevi quindi a un articolo speciale.
I Farks calano subito l’asso di briscola con un fuoricampo che spegne gli entusiasmi blu royal. Nonostante l’ottima prova in difesa dei padroni di casa, con lo stesso Giurissa al lancio, nei primi due attacchi i Farks riescono a mettere a segno ben 7 punti.
Nel secondo inning, gli Spriss Rangers rompono il ghiaccio con belle battute di Go Bonutti e Cris Fabbro che, unite a qualche rubata, permettono a Valeriano Pozzar di portare a casa con la sua battuta il punto del 7 a 1. È la volta di Sarah Pardini, che viene eliminata in prima ma porta a casa un punto.
Nel terzo inning gli avversari accusano un calo delle prestazioni e riescono a toccare il piatto di casa base solo una volta. Segue un gagliardo attacco Spriss che, grazie a un eccellente colpo di mazza di Fabbro, fa segnare sul tabellone un bel 3. Il punteggio è quindi di 8 a 7.
Il quarto inning vede l’esordio di Pozzar sulla pedana di lancio, in batteria con Gabriele Bonutti nelle vesti di ricevitore. I ball sono un po’ più del dovuto e gli avversari non faticano molto a segnare il punteggio pieno.
L’attacco Spriss vede susseguirsi una gran battuta sopra la seconda di Nick Centini, che guadagna due basi, e l’esordio in attacco di Lorenzo “Lollo”, che inizia con una onesta valida che gli permette di portare a casa Centini. Siamo 12 a 9.
Il quinto inning è interlocutorio: agili e mirate azioni difensive degli Spriss permettono di realizzare subito tre eliminazioni, lasciando i Farks a zero. Purtroppo segue un nulla di fatto in attacco anche per i padroni di casa.
Per il sesto inning la squadra di Redipuglia rispolvera il sempre verde Cris Fabbro al lancio. Nonostante la grandiosa presa al volo in tuffo di Mauro Viezzoli in esterno centro e l’out in terza base ad opera di Valeriano “Pancino” Pozzar, una strabiliante battuta degli avversari fa entrare il quarto punto. Siamo 16 a 9.
Gli Spriss attaccano con le unghie e coi denti: battutona di Centini sull’esterno centro, Zulini arriva in prima con 4 ball e poi RUBA! Grandi battute di Go e Fabbro. L’inning si chiude con l’ottimo colpo messo a segno da Pozzar che porta a casa ben due punti. Siamo 16 a 13.
Siamo giunti all’ultimo inning, dove tutto ancora può accadere.
Eh ma no! Un altro fuoricampo dei Farks. Dal dugout si levano sbuffi di scoramento, poiché – ricordiamo – l’ultimo inning non ha limite di punti ed è quindi quanto mai importante fare tre eliminazioni. Ma ecco che abbiamo il miracolo di Pancino in terza base! Raccoglie al volo un missile diretto alla terza base e, non pago, tocca agilmente il sacco, eliminando anche il corridore che aveva incautamente staccato. Due out. Tutte le dita sono incrociate. Cris Fabbro in pedana di lancio mantiene il sangue freddo necessario. Il battitore ha subito due strike. Parte un lancio comodo e… terzo strike!
Il match si chiude con la vittoria… degli Spriss Rangers! Il punteggio ufficiale è infatti di 20 a 18.*
*Disclaimer: non ero in campo e non capisco un tubo di regole e regolamenti, quindi credetemi in fiducia o leggetevi il regolamento! 😛
