Ecco i volti nuovi dei Rangers 2024:
Giacomo Boscarol, classe 1997, detto Senape. In realtà si tratta di un graditissimo ritorno dopo 3 stagioni in Serie A a Cervignano, Senape ritorna “in patria” con un importante bagaglio di esperienze. Tanta qualità in difesa tra seconda e interbase, è uno dei pezzi pregiati dell’artiglieria Rangers in attacco.
Fanose Di Michele, classe 2003, detto Fanny, nome di battaglia TaFanos. Grandi sorrisi e voglia di divertirsi per Fanose, rientrato in pianta stabile da Cervignano dopo due stagioni in Serie A e una breve comparsa alla fine della scorsa stagione. Gambe veloci e ottima lettura della palla fanno di Di Michele un abile esterno che all’occorrenza può essere spostato sul monte per districare le situazioni più fastidiose.
Nicolò Rizzo, classe 2003, detto Texas. Lo scorso anno in forza al San Lorenzo, Nicolò è un lanciatore dalla precisione chirurgica che impara rapidamente.
E poi grazie alla collaborazione con Ronchi Baseball:
Emanuele Sassi, classe 2005, detto Aldo. Giovane ricevitore dall’ottimo braccio, arriva a Redipuglia dopo esperienze a Ronchi e Cervignano.
Paolo Pilutti, classe 2005, detto Pedu. Esterno dal braccio potente e preciso, si presenta con un giro di mazza violento e senza pietà per le palline.
Giovanni Besio, classe 2004, detto Giobe. Lanciatore che ritorna alle pendici del Sacrario dopo un anno a Ronchi, Giobe garantisce solidità e freschezza al nostro monte.
Andrea Lubrano, classe 2004, detto Lulù. Prendete un bronzo di Riace, mettetelo sul monte e dategli i fulmini di Zeus. Questa è la rappresentazione di Lulù, il lanciatore con la dritta più veloce vista a Redipuglia negli ultimi anni.
Questi ragazzi rappresentano le nuove frecce nella faretra di Manager Mederos per affrontare la stagione che comincia domenica!
Go Rangers