Inizia alle ore 21 di venerdì 30 giugno il derby “bisiàc” tra Spriss Rangers di Redipuglia e la squadra dei Ducks di Staranzano.
Sulla pedana di lancio esordisce per i padroni di casa Genny Gregorin che, nonostante faccia un po’ fatica a carburare, riesce a scaldarsi e a trovare l’area di strike. Finalmente gli avversari iniziano a girare la mazza e la nostra difesa mette a segno tre eliminazioni degne di nota: un out al volo in corsa di Andrea Giurissa in esterno sinistro e un doppio out di Andrea Sandrin in terza base che coglie al volo la fucilata che arriva nella sua direzione e tocca prontamente il sacco eliminando il corridore che aveva incautamente staccato. L’attacco Ducks si conclude con due punti sul tabellone.
Gli Spriss Rangers si spostano quindi nel box di battuta. Con diverse belle valide di Ermacora, Centini e Sandrin, qualche base su ball e uno Zotti stranamente colpito, entrano tre punti. Gli out sono due, ma Genny Gregorin riesce sorniona a rubare verso casa base segnando il quarto punto che decreta la fine dell’inning.
La seconda difesa dei padroni di casa vede una pregevole presa al volo non facile di Nick Centini dietro la prima base e una spettacolare eliminazione sempre al volo di Giurissa in esterno che corre a perdifiato circa a metà della terra rossa per raccogliere al volo la battuta avversaria. Purtroppo i due out non sono sufficienti a fermare gli avversari che registrano quattro punti in questa frazione del match.
Il nostro secondo attacco muore ancora prima di nascere: uno strike out e un doppio fulmineo seconda prima rendono vani gli sforzi. Zero punti.
Al terzo inning la musica cambia. Perché in pedana di lancio abbiamo Serena Filiput, in forma smagliante, che mette a segno tre strike out puliti puliti che non lasciano scampo agli avversari.
Gli attacchi Spriss stasera non sono particolarmente fortunati. Anche perché qualsiasi palla battuta, in qualsiasi parte del campo e con qualsiasi potenza, viene raccolta dall’interbase o dalla terza base avversaria. Le uniche palle che non riescono a raccogliere sono quelle che cadono in dugout degli Spriss alla vista di alcune azioni. Entra un unico punto, “rubato” nel vero senso della parola da Centini che, dopo una bella valida, conquista le basi successive sfruttando disattenzioni dei Ducks e soprattutto la velocità delle sue gambe.
La quarta difesa è – fortunatamente – una fotocopia della terza: a parte un out al volo di Cris Fabbro in interbase, tutto il resto viene egregiamente svolto da Serena Filiput, che serve sul piatto altri due sontuosi strike out.
Il nostro quarto attacco si rivela ancora una volta un nulla di fatto.
Al quinto inning arriva sulla pedana di lancio Raoul Braida che, nei due turni di lancio che gli spettano, fa egregiamente il suo lavoro, regalando pochi ball e facendo battere. Purtroppo la difesa non funziona sempre in modo impeccabile e, a causa di alcuni errori, gli avversari hanno gioco facile e ampliano il loro vantaggio.
Si giunge al settimo attacco Spriss con un punteggio di 10 a 8 per gli avversari. Una rimonta e un sorpasso ci potrebbero stare benissimo, ma purtroppo ci sono sempre l’interbase e la terza base e tanti saluti.
La partita si conclude quindi con una vittoria dei Ducks di due punti sugli Spriss Rangers che vanno subito ad ordinare le birre prima che le prendano tutte l’interbase e la terza base.
[Si ringrazia Max Boschin per le bellissime foto. Le foto belle sono le sue!]