Inizia in una fredda serata di aprile il campionato 2023 per la squadra degli Spriss Rangers, chiamata ad affrontare in prima battuta i temibili Drei Biers di San Lorenzo Isontino che più volte, nelle stagioni passate, si sono classificati sul podio.
Il match si svolge in trasferta nel campo di Ronchi dei Legionari. Al suo debutto come coach il luminoso Cristiano Fabbro, a cui tutti vogliamo tanto bene.
La squadra di Redipuglia sfoggia anche due preziose new entry: Andrea Sandrin e Sarah Pardini, entrambi giocatori già esperti, che hanno militato in altre squadre.
Iniziamo quindi in attacco, direi con un folgorante attacco. L’inossidabile Enrico Ermacora piazza subito una battuta tesa e velocissima, che spiazza la difesa, consentendogli di avanzare con la consueta eleganza sulle basi. Secondo in battuta è Cris Fabbro che, con sicurezza, piazza una valida potente che permette al nostro Erma di raggiungere il piatto di casa base e segnare il primo punto.
La parte alta del primo inning si conclude quindi con il nostro vantaggio di 1 a 0 sui padroni di casa, facendoci quasi ricordare l’incredulità con cui accogliemmo la vittoria contro i Drei Biers nel luglio del 2022.
E poi niente, si apre un varco spaziotemporale che ci riporta indietro al 2019, quando gli Spriss Rangers, con estrema umiltà, sapevano incassare sconfitte devastanti, con borsate di punti subiti da portarsi a casa e scambiarli coi punti dell’Emisfero.
Nonostante le ripetute bastonate ricevute, abbiamo comunque trovato la forza di fare qualcosa di encomiabile!
Zotti, Gregorin e Ermacora si avvicendano sulla pedana di lancio con prestazioni lodevoli, senza regalare troppo e permettendo alla squadra di giocare in difesa.
Andrea Sandrin e Mauro Viezzoli e i loro menischi danno ottima prova di sé in veste di catcher.
Il solido Montini in esterno centro piglia due palle al volo con la solita sicurezza.
Nick Centini si tuffa agilmente in terza base, Cris Fabbro si fa quasi decapitare da una battuta in interbase, Genny Gregorin e Alba Zulini in seconda base rischiano le falangi, Gabriele Bonutti in prima base tenta l’impossibile per acchiappare qualche lancio reso insidioso dall’umidità che ricopre la palla.
Anche in attacco gli Spriss sanno regalare emozioni: le mazze girano, ben pochi gli strike out, la volontà e il coraggio non mancano (la tecnica forse un po’ sì, ma fa niente).
Centini sfiora il fuoricampo, Zotti piazza una bella valida, Cris, Erma e Go si confermano ottimi battitori come sempre, Andrea Giurissa ci prova con convinzione, Raoul Braida porta le sue vertebre sane e salve in prima base, Sarah Pardini ARRIVA QUASI SALVA IN PRIMA.
Ma è Maurone Viezzoli, con la sua bomba che rimbalza sul tabellone dei punti, a realizzare il capolavoro della serata: un fuoricampo spettacolare che consente alla squadra di segnare altri tre punti.
La serata termina un po’ così, con quella faccia un po’ così, quell’espressione un po’ così che abbiamo noi che abbiamo visto un 23 a 5 sul tabellone luminoso.