Questo sarà un articolo un po’ inconsueto, per due motivi. Il primo lo capirete leggendo le prime righe, il secondo è che, tra la partita di sabato 16 luglio e oggi, nella nostra regione, sul Carso tra Italia e Slovenia, si è scatenato un grave incendio che mi ha reso difficile scrivere di cose allegre. Però oggi ci provo.
La partita si è disputata sabato 16 luglio, alle ore 17, nel campo di Cervignano del Friuli. Purtroppo, dopo pochissime azioni, uno degli avversari ha subito un grave infortunio, che ha richiesto la momentanea sospensione della partita e l’intervento dell’ambulanza.
Il clima pertanto non era certamente dei più sereni, nonostante questo però i padroni di casa hanno deciso di riprendere e portare al termine il match e gli Spriss Rangers, ovviamente, hanno rispettato tale decisione.
La partita si è svolta secondo un schema ormai piuttosto rodato. I primi tre inning hanno visto sulla pedana di lancio Emiliano Zotti, che ha dato buona prova di sé, cedendo soltanto un po’ al terzo inning, per le condizioni atmosferiche davvero proibitive, soprattutto per gli anziani che non dovrebbero uscire nelle ore più calde!
Al quarto inning la palla è passata al sempre glaciale e freddo Enrico Ermacora, che è riuscito a terminare la sua frazione di difesa lasciando gli avversari a zero. Gli ultimi tre inning sono stati opera di Serena Filiput che, patendo anch’ella il caldo e la stanchezza, ha insolitamente concesso qualche battuta gli avversari, battute che, nella maggior parte dei casi, sono arrivate verso la prima base Giulia Sandrin, che ha effettuato quindi due eliminazioni sul sacco di prima e una eliminazione al volo su insidioso foul ball. Per il resto niente di nuovo: tanti eleganti strike.
La nostra difesa, in generale, ha fatto delle buone giocate, con un Cris Fabbro in interbase che ha permesso di realizzare ottime eliminazioni.
Ma la vera star delle giornata per quanto riguarda la difesa è il sorprendente Luca Cotza, che ha deliziato le nostre pupille con una presa al volo in seconda base, con mezzo tuffo carpiato all’indietro.
Mentre in attacco c’è da dire che molti dei nostri si sono difesi bene. Dopo i primi inning un po’ deludenti, la partita si sblocca con ottime valide di Fabbro, Zotti e Zulini (e altri che – scusatemi – dopo due settimane non ricordo).
In attacco però si distingue assolutamente in questo match la solida Alba Zulini, il capitano che tutti ci invidiano, che, tra basi ball e potenti valide, arriva praticamente sempre in base e porta a casa diversi punti preziosi.
La partita si conclude con la vittoria degli Spriss Rangers per 9 a 3 sui Tigers di Cervignano.
Ringraziamo la squadra di casa per l’ottima accoglienza e per la cena davvero squisita! E auguriamo al giocatore infortunato di poter riprendersi al più presto.
[foto di Tomas Furlan]