Grande vittoria per 8 a 2 sul campo dello Staranzano che con due giornate di anticipo consegna ai Rangers il pass per i playoff che si giocheranno a Settembre.
Si tratta di una vittoria maturata piano, punto su punto fino agli ultimi tre lanci di Alessandro Tonzar.
Sì, proprio QUEL Alessandro Tonzar.
Ma andiamo con ordine:
Manager Mederos istruisce i suoi: “siamo primi in classifica, giochiamo serenamente. Siamo pronti, gli allenamenti lo dimostrano.”
E così fu.
L’attacco necessita di un primo turno di assestamento, con le prime tre riprese che vanno a vuoto, ma dall’altra parte Zorzet e la difesa mettono freno alle iniziative avversarie.
L’inerzia viene rotta al quarto, con Alberto Varin che arriva in base colpito, ruba la seconda, viene spostato in terza da De Giusti e portato a casa da una gran valida di Le Rose, 1 a 0.
I Rangers ci prendono gusto segnando nuovamente al quinto con i doppi di Varin che porta a casa Pozzetto e di Le Rose, che porta a casa Santin e Varin.
Termina la partita di Zorzet che chiude con 5 inning shoutout: 0 punti subiti, 1 base ball, 3 valide e 8 strikeout gli ottimi numeri registrati sul tabellino.
Mentre l’attacco segna ancora con Cattonar spinto a casa da un bunt di sacrificio di Pozzetto (siamo 5 a 0), Borean raccoglie l’eredità di Zorzet sul monte con l’obiettivo di amministrare il vantaggio.
Concede un punto al sesto ma cambia marcia e non traghetta la partita verso la conclusione.
Al nono inning una crosta sulla recinzione di Flore spinge a casa Varin e De Giusti per altri due punti, 8 a 1.
Al cambio campo, nonostante un altro punto subito, Borean ha ancora l’assoluto controllo della situazione ma con due out Manager Mederos si presenta sulla collinetta e gli prende la palla dalle mani.
Marco scende tra le ovazioni del pubblico e dei compagni e lascia il posto ad Alessandro Tonzar.
Ebbene sì.
Dopo l’infortunio del 2018 e la ricaduta dello scorso anno a San Lorenzo, eccolo lì, nuovamente in campo, questa volta sul monte.
Le emozioni sono le più disparate, dalla gioia di tornare in campo al timore che possa succedere qualcosa di spiacevole fisicamente.
D’altra parte, Manager Mederos, che ha seguito Alessandro negli allenamenti, sa che ogni viaggio comincia con un piccolo passo e che se Alessandro vuole tornare a giocare con continuità bisogna cominciare prendendo fiducia, a piccole dosi.
Quindi la situazione di 8 a 2 per noi, nono inning e due out è l’occasione giusta per cominciare a togliersi un po’ di ruggine di dosso.
Dopo i primi lanci di riscaldamento, quando la palla si insacca nel guanto del ricevitore (tra l’altro con una discreta velocità) la tensione si allenta e arriva il momento di affrontare il battitore.
Improvvisamente il ritmo si alza:
Lancio (fiammada), strike
Lancio (altra fiammada), strike
Terzo lancio (ancora una fiammada), strike out
Tempo tre respiri e la pratica si chiude con un sorriso grande come una casa e un abbraccio liberatore al ricevitore suo compagno di tante vittorie.
E parte la festa, siamo ai playoff con due giornate di anticipo!
Dando uno sguardo al tabellino, oltre al già citato Zorzet, sul monte Borean chiude la sua solida prestazione con 3.2 inning lanciati, 2 punti subiti, 4 valide, 0 basi ball e 4 strikeout e Tonzar con un unico battitore affrontato, strike out.
In attacco invece grande prestazione per Alberto Varin con 3 valide e 2 rbi, Le Rose, due valide e 3 rbi, Cattonar con due valide e Flore con una valida e 2 rbi.
La festa continua e ci si trasferisce in campo a Redipuglia per una grande cena tutti insieme.
Al termine, un breve intervento del presidente Sechi conferma l’orgoglio e la gioia per il risultato ottenuto, mentre il Manager Mederos ribadisce che siamo sulla strada giusta, che siamo artefici del nostro destino e che è nostro compito crederci fino alla fine.
Dopo svariate sessioni di “El melon xe bon” le cena termina e tutti tornano a casa, con un grande sorriso sul volto e nel cuore.
Go Rangers