Martedì 17 maggio, alle ore 21, gli Spriss Rangers hanno incontrato, sul diamante di casa, i CDM che, come si potrebbe erroneamente pensare, non è l’acronimo di Campioni Del Mondo, ma di Castions delle Mura.
Una squadra che, come vedremo, vorrebbe incentrare molto la partita sul far battere, sul giocare, sul vedere azioni interessanti, ma purtroppo – ahimè – è costretta dalla bravura dei propri lanciatori a vedere gli avversari andare strike out. Che disdetta!
Gli Spriss iniziano in difesa con un solido Zotti in pedana di lancio e una formazione ormai rodata che compie subito due eliminazioni, ma poi qualche errore permette agli avversari di segnare 3 punti.
In attacco gli Spriss devono fare i conti con il Temibile Lanciatore n.1, la cui specialità sono le palle fantasma: ovvero palle che partono dalla sua mano, tu vorresti quasi girare la mazza, ma mentre lo stimolo nervoso passa dal cervello al muscolo del braccio, la palla scompare e riappare direttamente nel guanto del ricevitore. Sicché ci divertiamo moltissimo così e restiamo a zero.
Il secondo inning vede muoversi il tabellone: gli ospiti mettono a segno altri 4 preziosi punti, ma gli Spriss, grazie al potente Nik Centini e altre mazze pesanti, riescono a segnare il primo punto.
Nel terzo inning sale in pedana il buon Erma che, mantenendo come sempre il suo consueto sangue freddo, permette alla squadra di fare belle eliminazioni e di lasciare quindi gli avversari con soli due punti fatti.
Gli Spriss si scatenano in attacco. Il Temibile Lanciatore n. 2 è leggermente più umano del numero 1 e ogni tanto qualcuno riesce a fare qualcosa. Soprattutto i super bomber che abbiamo nel line up: Marco Viezzoli, Nik Centini, Cris Fabbro, Go Bonutti, Monty per citarne solo alcuni. Ma in questo inning il merito è davvero di tutti, anche di chi in panchina fa un tifo sfrenato. E sono 4 punti signori!
L’inning successivo sembra quasi ribaltare le sorti. I CDM restano a secco, mentre gli Spriss, grazie anche a qualche ball concesso dalla Lanciatrice Meno Temibile Ma Comunque Insidiosa, portano a casa un punto con un pregevole gioco di squadra, fra cui una perfetta valida di sacrificio della granitica Sheila Burelli. E una corsa totalmente a sproposito di Andrea Giurissa che vorrebbe arrivare in prima senza battere.
Ed è così che, sul punteggio di 9 a 6, qualche deretano castionese inizia a tremare.
Del nostro quinto inning in difesa ricordiamo il sorprendente out in seconda con passaggi fuori dentro dentro fuori che mi sto ancora chiedendo cosa abbiano fatto precisamente. E non lo so, in verità, però è stato bellissimo e soddisfacente vedere il loro corridore infrangere i propri sogni bloccato dal guanto di Cris Fabbro sul sacco di seconda. E le prese al volo di Centini in esterno! Mamma mia, se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo. Il terzo out è ad opera della possente e soprattutto molto esperta prima base Giulia Sandrin che raccoglie con sicurezza la battuta corta e rimbalzante del Temibile n. 1, mingherlino e assolutamente inesperto come tutti possono notare, e lo elimina toccando il sacco di prima base prima che lui riesca a raggiungerlo.
Il sesto inning inizia con un coraggioso Bonutti sulla pedana di lancio, che viene però sostituito per eccesso di ball dall’esperta Serena Filiput. Nonostante i numerosi strike della nostra temibile lanciatrice (oh là, una temibile ce l’abbiamo anche noi!), gli Spriss non riescono a giocare al meglio delle loro possibilità. Purtroppo si verifica anche un tremendo scontro tra gli esterni Monty e Centini che causa l’interruzione del gioco. L’urto è stato violento e ha coinvolto le teste dei due giocatori, purtroppo non attutite da folte chiome, ma per fortuna le conseguenze non sono gravi. Misteriosamente, la fisiologia umana di Centini gli fa riportare, come conseguenza dell’urto alla testa, un infortunio alla caviglia.
I CDM, per non rischiare sorprese e mettere una pietra sopra la vittoria, rimettono sulla pedana di lancio il Temibile Lanciatore n. 1 che, come nel primo inning, lancia molto piano.
Così piano che la nostra imbattibile Filiput gliela mette… fra prima e seconda e riesce a raggiungere la base tranquilla e salva.
Ma l’opera d’arte, il fiocco regalo di questo sfolgorante match, è la finta (preannunciata) di bunt di Federico Miniussi che, non pago, li sorprende al lancio successivo con un pepper e arriva salvo in base, provocando urla di giubilo nel dugout degli Spriss e anche qualche evidente segno di eccitazione sessuale nei compagni di squadra.
Poi niente: strike strike strike strike strike strike e strike.
La partita finisce quindi con un punteggio di 14 a 6 per i CDM.
Che, oh, non dimentichiamolo: sono i Top dei Campioni 2021.
E quindi, più che soddisfatti dell’onorevole risultato, terminiamo la serata sollazzandoci con pizza e birrette.
