Rangers @ San Lorenzo

Domenica a San Lorenzo andrà in scena l’incontro che potrebbe fare da crocevia per la stagione dei Rangers, la sfida contro San Lorenzo.

Ebbene sì, perché il San Lorenzo si trova in testa la classifica e noi inseguiamo ad una sola partita di distanza (assieme all’Europa).

Vincere significherebbe ricompattare il gruppo di testa a due sconfitte (se l’Europa dovesse vincere) e giocarsi la leadership del girone proprio la settimana seguente con l’Europa mentre alla sconfitta corrisponderebbe probabilmente l’accantonare i sogni di gloria.

Tra queste supposizioni c’è il campo e il suo verdetto.

Il grosso ostacolo da affrontare si chiama Omar Polo, nostra grande e indimenticata conoscenza, il lanciatore che ha messo a tacere tutto il girone a suon di curve, dritte e slider.

Un avversario che i nostri ragazzi conoscono bene grazie alle 9 stagioni passate assieme e che ci metterà a dura prova.

Assieme a lui, un altro elemento da tenere in considerazione è Cristian Iellini, potente mazza e abile interbase, orchestra la difesa come pochi in regione.

Aldilà dei due atleti citati, la formazione isontina ha un organico completo che conta tra gli altri il ricevitore Matteo Silvestri e il battitore Jimmy.

I nostri ragazzi dovranno evitare di considerare il risultato dell’andata (20 a 6 per noi) che rischia di essere fumo negli occhi e travisare la realtà: quella partita è stata l’unica sconfitta del San Lorenzo e guardando i numeri le squadre sono molto vicine: 89 punti segnati dal San Lorenzo, 97 pe noi, 42 punti subiti da loro, 41 da noi.
Per avere la meglio i nostri metteranno tutto quello che hanno e anche di più e il clima che si respira negli allenamenti è quello che precede le grandi partite.

E’ vero, è il momento cruciale della stagione e per quanto i ragazzi lo sappiano in campo tra un lancio e l’altro non mancano sorrisi e battute.
D’altra parte queste sono le partite belle da giocare e poi raccontare, vada come vada e i nostri ragazzi spesso ci hanno sorpreso quindi…

Go Rangers!