La prima partita del campionato amatori degli Spriss Rangers si gioca VENERDÌ DICIASSETTE DUEMILAVENTI, con una pandemia in corso, una cometa nel cielo, un freddo anomalo, contro l’unica squadra imbattuta nella regular season dell’anno scorso. Ricordiamo inoltre che il 2020 è anno bisestile.
Insomma, una partita che inizia sotto tutti i migliori auspici.
Appurato che in campo non ci siano specchi rotti e che nessun gatto nero attraversi la strada verso il dugout, la squadra di Redipuglia scende coraggiosamente in campo alle ore 21.00, schierando una formazione ben rodata, ma impreziosita da qualche gustosa novità. Siamo infatti ben in 18 (fortunatamente Giulia Galantucci comunica all’ultimo momento la sua presenza, altrimenti saremmo stati in 17) e, viste le misure di distanziamento, tutti in fila per il saluto iniziale occupiamo la riga bianca quasi fino alla fine.
Se ci fosse stato il pubblico, avremmo sicuramente sentito un “OOOOH” di stupore. Ma la partita si svolge a porte chiuse e quindi sentiamo solo un “ou, ma quanti siete!” degli avversari.
Gli Spriss Rangers iniziano con un ritmo un po’ lento. Del resto non è che sia così semplice rimettersi in moto dopo due mesi di quarantena passati a sfornare teglie di pizze e tiramisù.
Ma dopo la fase di avvio (con l’audace nuovo acquisto Silvia Pastorcich in pedana di lancio che si trova nell’arduo compito di rompere il ghiaccio) che vede protagonisti soprattutto i battitori dei Drei Biers di San Lorenzo, anche gli Spriss Rangers iniziano a scaldare i motori e mostrare le loro belle qualità.
Che non sono solo le casacche nuove e i cappellini catarifrangenti, ma anche delle ottime performance in attacco e in difesa.
Menzione d’onore per gli esterni che, nell’arco della serata, daranno prova della loro agilità: Luca Cotza, Nik Centini, Mauro Viezzoli, Emiliano Dal Canto e Daniele “Monty” Montini non stanno fermi un momento e bloccano al volo o in rimbalzo diverse battute insidiose. Si distingue su tutti la new entry Monty in esterno destro che, su battuta lunga ma non tanto lunga, avanza verso il diamante come un muflone imbizzarrito, riuscendo a cogliere nel guanto la palla per pochi millimetri.
L’altra new entry Mauro Viezzoli stupisce (ma neanche tanto, perché sapevamo tutti che era bravo) mettendo a segno potenti battute che portano a casa punti preziosi.
Enrico “Erma” Ermacora, anche lui nuovo acquisto, esordisce in seconda base, permettendo a Cris Fabbro in interbase di realizzare un doppio con Emiliano Zotti in prima.
Insomma: la campagna acquisti 2020 è stata davvero un colpo di …. bravura.
Una volta raccontate le gesta delle new entry, non serve tanto descrivere quello che hanno fatto i “vecchi” Spriss Rangers.
Gabriele “Go” Bonutti in terza base prende un out al volo che era quasi in parcheggio, Federico Miniussi divide il piatto di casa base con l’inossidabile Suna Leghissa mantenendo intatti i menischi fino alla fine. Alba Zulini, ormai una certezza, piazza gli strike giusti al momento giusto. Genny Gregorin difende bene la pedana, mantenendo calma e grinta. Serena Filiput, solito dai: strike out a manetta con grande giubilo dei suoi compagni di squadra e meno giubilo da parte degli avversari.
Elisa Ricupero si riconferma in difesa e soprattutto in attacco, Giulia Sandrin fa quello che deve fare in prima base, Valeriano “Pancino” Pozzar risulta indispensabile come suggeritore e motivatore, e riesce anche a far spostare in esterno l’imbattibile giocatrice tuttofare mancina dei Drei Biers, permettendoci FINALMENTE di fare due punti su una palla persa.
La partita termina con un dignitoso 13 a 5 per la squadra di casa. Punteggio che, a parer nostro, rispecchia il bel clima di divertimento e sportività che si è respirato per tutta la serata.
Anche nel terzo tempo!
Go Rangers!