Gli Spriss Rangers recuperano il match con i Panthers di Porpetto
Si è disputato a Staranzano, lunedì 13 maggio, il match di recupero dell’incontro tra Spriss Rangers e Panthers che era stato rimandato per impraticabilità del campo qualche settimana fa.
La formazione di Redipuglia, nonostante un roster ridotto al minimo, è scesa in campo con determinazione e voglia di fare bene. E, finalmente, oltre alla voglia è riuscita a fare bene davvero.
I primi tre inning sono qualcosa di incredibile. Tant’è che perfino il coach Federico Miniussi dichiara che “per un momento ci aveva sperato sul serio”.
La lanciatrice, nonché capitano, Alba Zulini, dopo aver affermato di essersi preparata alla partita consumando un’abbondante porzione di pasticcio, regala ai suoi compagni di squadra tre inning da sogno, entusiasmando addirittura con un sontuoso strike out.
Cris Fabbro si riconferma una colonna portante degli Spriss Rangers in attacco, realizzando il rocambolesco fuoricampo interno che vale alla squadra ospite l’unico punto della partita.
Ma è in difesa che Fabbro, insieme ai suoi compagni, dà il meglio di sé. Si rende infatti protagonista di una bella presa in interbase con eliminazione del corridore sul sacco di seconda base e, nell’azione successiva, dà vita, con un’altra presa miracolosa, al gioiello della serata: l’avversario batte centrale, sfiorando la lanciatrice, ma la pallina incappa nell’inesorabile guantone di Fabbro che si allunga e fa il primo out toccando con la mano il sacchetto di seconda base. A questo punto però si rialza fulmineo e scaglia la palla verso la prima base, dove Giulia Sandrin la trattiene saldamente nel guantone decretando la doppia eliminazione. Segue il momento del collaudo della struttura del dugout: nonostante l’esultanza degli Spriss Rangers, la rete si mantiene salda.
La serie positiva di azioni mirabolanti continua, con Emiliano Dal Canto in esterno centro che elimina al volo, con una discreta nonchalance, un avversario che aveva effettuato un’ottima battuta verso il fondo del campo. Anche Suna Leghissa, in seconda base, dà ottima prova delle sue capacità: ferma una palla bassa e veloce, la passa alla prima base, consentendo agli Spriss Rangers di eliminare un altro avversario.
Una serie di azioni spettacolari che conquistano gli applausi degli avversari e delle cinque persone del pubblico, e che destano perfino l’incredulità dell’arbitro che, con fare ironico, apprezza il notevole miglioramento dimostrato dalla squadra rispetto alla partita precedente, che lo aveva visto sempre impegnato come arbitro, chiedendosi da cosa possa dipendere questo improvviso exploit. Eppure no, l’unica sostanza assunta dalla squadra prima della partita è il pasticcio di Alba.
La partita si conclude con un – non dico ingiusto… ma sì, dai – INGIUSTO punteggio di 20 a 1 per i Panthers di Porpetto. Perché stavolta ci siamo battuti con onore.