E’ giunta l’ora per il primo play ball del massimo campionato federale di Baseball.
La quarantesima stagione dei Rangers di Redipuglia inizia sul diamante di casa affrontando una delle favorite del girone, quel Codogno che lo scorso anno riusci’ ad arrivare alla finale italiana, lasciando poi il titolo di Campione d’Italia di Seria A al Reggio Emilia.
La formazione lombarda, affidata a Lorenzo Cipelletti, rispetto alla scorsa stagione ha perso pezzi importantissimi come Enyelbert Soto (andato in Giappone) e Mark Langone (in IBL a Bologna), ma li ha sostituiti in grande stile.
Nella partita di apertura il Codogno puo’ contare su due pitchers ASI italo-argentini di assoluto valore quali Mauro Schiavone e Rodrigo Bruera. Nutrito anche il mound per la gara degli stranieri, con il venezuelano Kristhiam Linares a fare da partente mentre per rilevarlo ci sono l’argentino Ezequiel Cufre’ ed il dominicano Carlos Piantini.
Rivoluzionato il mound, e’ rimasto sostanzialmente intatto l’impianto del resto della squadra, un line-up molto incisivo.
Un test difficilissimo per i Rangers, notoriamente dei slow-starter.
Dei Rangers che in questo inverno hanno cambiato profondamente pelle.
Un ciclo e’ finito, uno nuovo ha inizio.
Non ci sono piu’ delle colonne portanti dei Rangers di questi ultimi anni, a partire da Andrea Cossar ed Enrico Cecotti, che hanno lasciato Redipuglia dopo sette stagioni. Con loro hanno preso la strada di Ronchi dei Legionari anche Simone Baccari e Stefano de Privitellio. Il cervignanese Marco Ricciarelli difendera’ il sacchetto di secondabase del Ponte di Piave. Il superveterano Andrea Tamaro e’ tornato a Trieste, con lo Junior Alpina, mentre Diego Zamo’ ha appeso le scarpette al chiodo. Ed anche gli stranieri/oriundi dello scorso anno non sono stati confermati.
Dei Rangers completamenti rinnovati, dunque, che nella partita dell’italiano si affideranno ai lanci dell’accademista Elia Pasquali.
Cresciuto nelle fila dei New Black Panthers, Pasquali nel 2009, oltre ad entrare nell’Accademia, ha avuto l’opportunita’ di essere il partente in A2 per Castenaso. Nel 2010 e’ passato sotto le cure di Rolando Cretis come rilievo dei Rangers ed adesso a lui spetta l’eredita’ di Cossar.
Dietro a Pasquali ci sono il giovane Omar Polo, arrivato lo scorso anno da San Lorenzo Isontino, il friulano Francesco Miani, il giovane redipugliese Andrea Clemente, ritornato alla base dopo una stagione a San Lorenzo Isontino. E poi ci sono i nuovi arrivi. Dallo Junior Alpina di Trieste e’ arrivato Alessandro De Conti. A dare sicurezza per le ultime riprese e’ arrivato il super veterano Danny Newman.
In gara 2 se molto dipendera’ dal valore del nuovo venezuelano Yepez, certo l’annuncio dell’ingaggio di Hector Sena ha modificato drammaticamente gli equilibri. Sena, giunto in Italia nel 2005, in questi anni ha dimostrato di essere un pitcher di assoluto valore. Spesso il suo impiego come partente ne ha un po’ limitato l’efficacia, prolungandone troppo la presenza sul mound. Il lusso di poterlo utilizzare nel ruolo che meglio ha dimostrato di poter sostenere, quello di “closer all’italiana” (un lanciatore che sale sul monte per lanciare gli ultimi 2/3 inning) rende il nove di Paolo Da Re particolarmente competitivo.
Dietro il piatto di casa base sono rimasti due dei tre ricevitori della scorsa stagione: Marco Viezzoli e Alberto Varin.
Anche l’infield e’ profondamente cambiato. Gli unici rimasti sono Gianluca Tonzar e Sebastiano Filippi. In attesa dell’arrivo, a giugno, del triestino Luca Ainger, attualmente negli States, l’infield contera’ sul veterano Gianni Marinig, un’altra aggiunta a sorpresa delle ultime ore, sul terzabase venezuelano Lopez e sull’interbase sloveno Trobec.
L’outfield ha un look piu’ classico. Seconda stagione per il friulano Moris Bertolini, al centro il bomber Ivan Cechet, a destra il ritorno dopo due stagioni di assenza di Francesco Mania’. Con Matteo Mattiazzi ed Enea Pasquali a completare il quadro.
Play Ball !