Questo week end: Rangers-Novara. Il prossimo United Senago-Rangers.
Quattro partite per tornare a sperare nella salvezza, prima contro i penultimi e poi contro i terzultimi.
Rangers Redipuglia e Novara sono le grandi deluse di questa stagione di A2. Entrambe le formazioni erano indicate, alla vigilia, come protagoniste in positivo, squadre da alta classifica.
Da un lato i Rangers, appena retrocessi dalla Serie A1. Dall’altra un ambizioso Novara che ha assorbito una decina di giocatori provenienti dall’Avigliana, squadra che in A1 aveva militato nel 2007.
Adesso, dopo poco più di metà del campionato, le due formazioni si affrontano per la prima volta (le due gare di andata sono state rinviate per maltempo) ed in palio è la salvezza.
Ultime due posizioni in classifica ed ultime due posizioni nella classifica della media pgl, probabilmente non è un caso. Anche qui penultima è Novara, con 5.04, ultimi i Rangers con 5.11.
Anche in attacco le due formazioni occupano posizioni di coda, con Novara terzultima con 231 e Rangers ultimi a 225.
Viste le medie dunque non sarà un grande spettacolo dal punto di vista tecnico, ma sicuramente lo sarà da quello agonistico.
La formazione insubrica, guidata dal mitico Gianmario Costa – giocatore torinese dei tempi d’oro del Baseball italico – ha due ex-Avigliana come uomini migliori in attacco: Andrea Carbone con 333 e Francesco Rosa Colombo con 324.
Sul monte la situazione si è complicata nelle ultime settimane con un infortunio per l’oriundo Matthew Marrone. A parte il rilievo Stefano Cargnino (2.86 in 22 riprese) le medie pgl viaggiano oltre quota 5.
La scorsa settimana con Sala Baganza c’è stato il debutto di un nuovo pitcher oriundo, Guffetelli, che però non è rimasto sul monte nemmeno una ripresa intera.