Una spartizione della posta. Questo il verdetto del doppio scontro tra le due Regine del Campionato, Rangers Redipuglia e Reggio Emilia, virtualmente appaiate in testa alla classifica.
Due gare equilibratissime, con nessuna delle due squadre mai sicura del risultato sino all’ultimo out. Due gare chiusesi con il minimo scarto.
In gara 1 Marco Zorzenon lancia un solo uomo, prima di lasciare la pedana ad Andrea Cossar. Il pitcher ronchese ancora una volta e’ autore di una prestazione maiuscola. Unico neo la dritta che l’italo canadese Paul Macaluso spedisce oltre la recinzione per un fuoricampo da 3 punti che fa la differenza.
Ottima la prova anche per l’italo americano Michael Zambelli, che comunque concede 4 pgl agli avversari.
I Rangers, dopo il vantaggio di 1-0 al primo, risentono del fuoricampo di Macaluso e non riescono a portarsi sotto sino alle ultime riprese, fermati dalla salvezza impeccabile di Ruggiero Iacopini.
Gara 2 a sorpresa vede sul monde per i giuliani il triestino Stefano Pilat, alla sua prima partenza stagionale. L’asso triestino risponde con una prestazione veramente maiuscola, le sue traiettorie sono imbattibili per i giocatori avversari. Solo 4 le valide concesse in 5 riprese.
I Rangers faticano molto a sbrogliare la matassa rappresentata dai lanci del venezuelano Santo Porco. Quando la partita sembrava prendere la piega della prima, con gli ospiti in vantaggio 3-1, il rilievo italo-americano (anzi, abbiamo scoperto che piu’ propriamente e’ un bisiaco-americano, la cui famiglia e’ originaria proprio del monfalconese) Daustin Nielsen viene tradito dalla difesa (5 punti concessi, 1 solo pgl).
Un errore di Pelati su un bunt, un tiro a terra dell’interbase giapponese Minatogawa, costano al Reggio 4 segnature.
Il Reggio pero’ non molla e riagguanta il pareggio, 5-5, all’ottavo. A questo punto sale sul monte Andrea ‘Mario’ Tamaro, nome che certo i Reggiani non dimenticheranno tanto facilmente, visto che ha firmato tutte e tre le vittorie dei Rangers contro di loro (ovvero ha vinto 3 delle 6 gare perse dal Reggio).
Tamaro concede solo 2 valide nelle 2 riprese lanciate, consegnando la vittoria ai padroni di casa.
Fondamentali nell’economia del gioco una valida di Francesco Mania’ in uno dei momenti piu’ delicati, il doppio che porta il punto della vittoria di Massimiliano Sartori ed una spettacolare presa in esterno di Roberto Iezzi.
Una vittoria importante perche’, in virtu’ degli scontri diretti (3-1 per i Rangers) in caso di arrivo in parita’ Redipuglia sara’ davanti a Reggio Emilia.
Una vittoria importante perche’ consegna alla storia il miglior piazzamento di sempre del sodalizio bisiaco, che a questo punto e’ matematicamente almeno sesto. Meglio del settimo posto dello scorso anno.
Tutto come previsto nelle altre gare.
Il Rosemar Grosseto soffre un po’ in Gara 1 (9 punti segnati nelle ultime due riprese) ma alla fine ha la meglio nel derby con il Firenze. Vittorie (10-3, 5-0) per Alessandro Colaceci e Gianni Ricci.
Ancora piu’ facile per il Verona, che liquida 11-4 e 13-0 la pratica Redskins Imola. Manuel Facchin vincente su Moreno Trombini in gara 1, Pietro Briggi sull’oriundo Santo Militello in gara 2.
Spartizione della posta nella sfida di Sesto Fiorentino. In gara 1 (15-8) il nuovo oriundo dei toscani, Vincent Colasuonno – alla sua seconda partita – non regge alla pressione delle mazze romane. 10 valide e 7 pgl in 4 riprese. Vittoria per Pietro Rossi.
In gara 2 (11-2) partita completa e shoutout per il triestino Fabio Vergine, vincente sul nettunese Mauro Salciccia.