Da Redipuglia i Rams di Viterbo sono riusciti a portare a casa due vittorie, ma il tutto è stato più difficile di quanto il risultato lasci pensare.

Gli effetti dell'impiego sul mound di Dino Soranzio e Stefano "H" Hmeljak si fanno vedere ed i Rangers rimangono in partita, in gara 1, sino all'ultimo out. Anche se il risultato positivo non è arrivato si è visto benissimo come, avendo maggior sicurezza sul mound, i redipugliesi sono capaci di mostrare un buon gioco.

In gara 2 i Rangers hanno sprecato molto, lasciando parecchi uomini sulle basi. A metà di gara due c'è stato il "debutto" in A2 per uno degli uomini simbolo del baseball di Redipuglia, Mauro Zio, rookie a 41 anni.

Zio, classe 1961, è entrato a metà partita in battuta, stampando subito un singolo con un punto battuto a casa. Poi è andato a difendere dietro il piatto di casa base, dove fa sempre una gran bella figura.

A San Marino la squadra del Titano ha rimarcato il suo predominio sul campionato. Gara uno, equilibrata, è stata decisa da un gran slam di Dean Rovinelli. Gara due invece, segnata sin dall'inizio, non ha avuto storia.

Ne approfitta il Montegranaro che, faticando un po', ha ragione del Nettuno 2, riagganciando in classifica gli scaligeri.

Possente ritorno anche per Imola che schianta il De Angelis Godo, 8-1 e 13-3.

Poviglio sorprende affermandosi in gara 1 contro Andrea Cossar. Rivincita in gara 2 per i triestini che, comunque, non hanno avuto vita facile.

Infine Riccione cede l'ennesima partita per 1 punto, stavolta 1-0 contro il Rho. Vittoria per un punto in gara 2, 4-3. Per Rho comunque un importante pareggio che permette di sperare ancora di rientrare in corsa per la salvezza.