C'e' ancora la pioggia sulla strada dei Rangers di Redipuglia, che nelle ultime due settimane sono riusciti a completare sono una gara su quattro.

Contro il Verona magistalmente guidato dai lanci del ronchese Alberto Valenti, i Rangers rimangono in partita per metà gara. Poi Verona dilaga, aggiudicandosi la gara al 7° per 19-2.

La pioggia, scesa copiosa nel pomeriggio, non ha permesso lo svolgimento di gara 2, con lo scontro sul mound per altri due pitchers di Ronchi dei Legionari: Denis Bratovich per Verona e Dino Soranzio per i Rangers.

Per Redipuglia le cattive notizie arrivano anche con la sorprendente vittoria di Poviglio contro la corazzata Redskins Imola. Fermato 14-5 in gara 1 (vincente Delgado), Poviglio si aggiudica gara 2 per 6-5, portandosi al quart'ultimo posto davanti al Nettuno 2.

Fermi al palo invece i lombardi della Rajo Ambrosiana di Rho, a cui gli innesti d'oltreoceano non sembrano aver portato quel qualcosa in più che cercavano per puntare alla salvezza. 9-5 e 12-8 sono due sconfitte pesanti in quel di Viterbo. E pesanti sono anche i 7 pgl in 1.2 riprese per lo yankee Michael Lograsso.

Trieste precipita al sesto posto in classifica ma la prestazione di Riccione è decisamente confortante. Gara 1, con il ronchese Andrea Cossar sul monte (10 strike out), si rivela poco più che una formalità, chiusa 11-0 al 7° per manifesta inferiorità.
In gara 2 i triestini di Frank Pantoja, con Fabio Vergine prima e Stefano Pilat poi, inseguono a lungo il Riccione di Sandy Patrone, inseguimento coronato da un fuoricampo dell'altro giocatore di Ronchi dei Legionari in forza a Trieste, Diego Zamò (2 punti all'ottavo). Poi al decimo inning i padroni di casa hanno la meglio.

Trieste viene superata in classifica dal De Angelis Godo che firma una bella vittoria, 11-4, in gara 1. La seconda partita ha l'inconsueto epilogo di un pareggio, 3-3.

Infine San Marino, che prosegue la sua corsa solitaria in testa, sbrigando con due Manifeste Inferiorità la pratica Nettuno 2.