Venerdì 16 giugno, ore 21, campo di Redipuglia. Dopo aver ripetutamente invocato gli dei, Giove Pluvio decide di concedere la sua benevolenza al popolo del fastpitch redipugliese interrompendo la pioggia, e si procede quindi alla sistemazione del campo, messo a dura prova dall’acquazzone serale.
Sul diamante ai piedi del Sacrario si scontrano stasera i padroni di casa, gli Spriss Rangers, e gli ospiti di Gorizia, i brillanti Farks.
Il match inizia con auspici non proprio favorevoli: nonostante la sempre potente Serena Filiput in pedana di lancio, l’audacia degli avversari, coadiuvata anche da qualche errore difensivo, consente ai goriziani di segnare due punti che, a inizio partita, pesano non poco. Menzione speciale per l’out al volo in prima base di Alba Zulini.
Gli Spriss però sono agguerriti e in attacco la loro voglia di vincere si fa sentire bene. Splendide valide delle nostre mazze più fulgide, come Centini, Viezzoli, Montini e Bonutti, si alternano con ottime prestazioni in battuta da parte di Gregorin, Braida e Cotza. Pardini arriva sempre quasi salva, mentre Zotti – A SORPRESA – viene colpito due volte e raggiunge la prima base di diritto. Come sempre, sornioni ma efficaci, si muovono bene in attacco anche Miniussi, Fabbro ed Ermacora.
Nel secondo e terzo inning, Filiput, in sinergia con l’ottima difesa, non lascia margine e i Farks restano a zero in entrambe la frazioni di gioco.
Mentre gli Spriss segnano punti sul tabellone: uno spettacolare fuoricampo di Go “sparecchia” le basi e porta a casa quattro punti.
Al quarto inning, il testimone del lancio passa a Genny Gregorin, che svolge in modo ottimale il suo compito, seppur concedendo qualche base su ball, tant’è che entrano due punti ad opera dei Farks. Mentre il quinto e il sesto inning fanno restare a zero gli avversari. Gregorin conclude il sesto inning con un elegante e spiazzante strike out.
Si arriva quindi all’ultimo inning con un punteggio di 16 a 4 per gli Spriss Rangers. Tutto è nelle mani di Cris Fabbro che sale in pedana di lancio nell’inning in cui è fondamentale fare tre out, poiché non c’è limite di punti.
Fabbro, come sempre, spiazza gli avversari con lanci inusuali che permettono alla difesa di mettere a segno eliminazioni degne di nota, tra cui un perfetto doppio tra l’interbase Viezzoli e la prima base Centini.
Menzioni speciali per il temerario out al volo di Zotti in esterno sinistro (raccontatomi in diretta telefonica dalla precisa Sarah Pardini) e l’insidiosa battuta di Gregorin sul filo del foul ball che ha portato a casa ben tre corridori. Il match, guidato dal coach tuttofare Cris Fabbro e dal co.co.coach Gabriele Bonutti, termina con un entusiasmante punteggio di 16 a 4 per gli Spriss Rangers, che portano a casa la terza vittoria consecutiva di questo campionato, incitati anche dal caloroso tifo della nostra sponsor estetica Elisa Ricupero (che speriamo di rivedere presto col guantone in mano).