La trasferta di Ponzano da una partita sotto controllo si trasforma in mezza ripresa in una rincorsa sfumata all’ultimo.
Con un caldo anomalo, la partita dei Rangers parte in salita: dopo il primo attacco senza squilli, subiamo un punto al primo inning e ci troviamo a rincorrere.
Sul monte Zorzet non perde la calma e anzi, chiude le porte agli avversari per cinque riprese con un’ottima prestazione, fermando il tabellone sull’unico punto subito al primo inning. Alla fine il tabellino reciterà 5 riprese lanciate, una valida subita, una base ball e ben 8 strike out, numeri di prestazione veramente molto importante.
Nel mentre i compagni in attacco timidamente mettono in cascina punti dal terzo inning in poi, quindi prima raggiungono il pareggio al terzo inning con Puzzi e poi prendono il largo arrivando all’ottavo inning sul 5 a 1.
La partita sembra sotto controllo, considerato il buon rilievo di Besio nella sesta e settima ripresa e poi lentamente la situazione precipita.
La concentrazione scende e tra ball e incertezze della difesa subiamo 7 punti.
Anche l’avvicendamento sul monte di Borean non riesce ad invertire la rotta.
Quindi i ragazzi si trovano in men che non si dica a dover ricorrere l’avversario. Ce la mettono tutta, ma nonostante gli sforzi la rimonta si ferma ad un punto del pareggio.
Grande è il dispiacere dei ragazzi, consapevoli di non aver aumentato il vantaggio e aver chiuso la partita in anticipo lasciando 17 uomini sulle basi.
Onore al Ponzano che ha saputo approfittare del momento, tra le nostre fila si sono distinti Santin con due valide, Cattonar con una valida e 2 rbi e Marco Borean con due valide, chiamato agli straordinari come battitore designato prima di essere impiegato sul monte.
L’amarezza di un’occasione sprecata c’è, sta ora ai ragazzi del Manager Mederos trasformarla in carica agonistica per il prossimo, fondamentale, incontro in quel di Padova il prossimo sabato.
Go Rangers!