Gli Spriss Rangers vincono contro i Tigers Family

Si tiene venerdì 13 maggio, una data che non promette benissimo, alle ore 21 la partita che vede gli Spriss Rangers affrontare in trasferta i Tigers Family di Cervignano del Friuli.

È una partita che potremmo definire “la partita delle prime volte”, perché ci sono un sacco di cose nuove.

Innanzitutto la squadra avversaria, che debutta quest’anno nel Campionato amatoriale FVG, nascendo da una costola degli storici Tigers, con l’aggiunta di pregevoli e audaci genitori di giovani giocatori, da cui l’appellativo Family.

Ma è pure la prima volta in campo amatoriale per due Spriss nuovi di zecca: il giovane Yohannes Di Michele, collaudato catcher già in forza ai Rangers di Redipuglia nonché insidioso corridore, e il diversamente giovane Andrea Giurissa, braccia levate al basket per tornare al suo primo grande amore del batti e corri, temibile battitore che non aspetta gli strike e grande motivatore dentro e fuori dal campo.

Ma anche il nostro solido Monty vive stasera un’importante prima volta! Niente paura, sto parlando del primo inning sulla pedana di lancio…

Ma entriamo nel vivo della cronaca di ciò che è accaduto in questa magica serata.

I padroni di casa iniziano in difesa, con una lanciatrice di tutto rispetto, ma gli Spriss partono col piede giusto e portano a casa subito due punti.

In difesa schieriamo Zotti in pedana di lancio, coadiuvato a casa base dall’infrangibile Suna Leghissa che sfida la salute della sua colonna vertebrale per bloccare tutte le palline e vince 1 a 0 sul suo midollo spinale. Il resto della formazione è una novità quasi assoluta: Nik Centini in interbase, Luca Cotza in seconda, Miniussi in terza, Marco Viezzoli in prima.

La squadra redipugliese funziona bene in entrambi i ruoli: sia in difesa, con diversi buoni strike ad opera di Zotti, e belle eliminazioni, sporcate da qualche errore evitabile, che in attacco, dove le mazze girano potenti, portando a casa diversi punti, tra cui non possiamo non citare lo spettacolare arrivo sul piatto di casa base di Zotti con improbabile tuffo arrotolato. Gli avversari però non sono da meno e si dimostrano subito molto agguerriti e pronti a rischiare il tutto per tutto pur di portare a casa la vittoria.

Rischiano forse un po’ troppo, visto che al secondo inning uno di loro viene richiamato ed espulso dall’arbitro, “regalando” un out agli Spriss che mettono fine al secondo inning realizzando il terzo out.

Al terzo e quarto inning cambia musica. Al lancio abbiamo infatti il glaciale Enrico Ermacora che, stasera, non ha pietà. Il movimento è fluido, il braccio si muove con naturalezza e gli strike arrivano. Gli avversari ne approfittano per battere, ma la difesa degli Spriss compie imprese notevoli che non lasciano scampo.

Una fra tutte la spettacolare eliminazione al volo su battuta potente e tesa ad opera del felino Nik Centini in interbase, che fa tremare di gelosia la nostra storica interbase Cris Fabbro in panchina.

In attacco gli Spriss Rangers sorprendono con due battute velenose di Alba Zulini e Giulia Sandrin, le donne dalle braccia potenti della squadra. Si confermano invece in attacco Nik Centini, Marco Viezzoli, Emiliano Zotti e Mauro Viezzoli, con delle super battute che volano in esterno.

Si arriva quindi con un parziale di 11 a 7 alla parte alta del quinto inning. Abbiamo un buon vantaggio, ma non dobbiamo abbassare la guardia.

Monty sale in pedana di lancio e mette a segno dei bei strike, ma purtroppo l’inesperienza gli costa anche qualche ball di troppo e gli avversari realizzano quattro punti che li portano quindi in parità.

Qui non si scherza più. La tensione sale, ma gli Spriss sanno gestirla e rimangono lucidi.

Nonostante qualche ottima battuta, tra cui la splendida mazzata spedita in esterno dalla nostra Serena, l’attacco finisce – ahimè – con 0 punti. Ma in difesa la solida Serena Filiput, ricevuta dal catcher nuovo di zecca Yo Di Michele, tiene bada i Tigers con sontuosi strike che lasciano gli avversari quasi a bocca asciutta: segnano infatti un solo punto.

Ed eccoci al settimo inning, quello senza limitazione di punti, dove tutto ancora può succedere, sia nel bene che nel male.

E per fortuna stavolta nel bene.

Grande prestazione in battuta di Miniussi (con magistrale scivolata in seconda), Centini, Montini e Fabbro che portano a casa quattro punti preziosi.

Ora è tutto nelle mani di Zotti, che è chiamato a risalire in pedana per l’ultima frazione di gioco decisiva, e della difesa, con un Luca Cotza scalpitante in seconda che vuole a tutti i costi realizzare un doppio.

Ed è qui, signori, che si scrive la storia.

Gli avversari battono una valida, abbiamo un corridore in prima.

Luca Cotza continua a borbottare “doppio doppio”, nonostante i compagni di squadra disapprovino.

Zotti realizza uno strike out che infiamma gli animi blu royal. La tensione si fa palpabile.

Parte il lancio, l’avversario batte sull’interbase. La pallina però intercetta Cris Fabbro, che vuole dimostrare di non essere da meno rispetto a Centini, e la prende con sicurezza nel guanto. La passa a Luca Cotza in seconda, OUT! Ed ecco che, con la testardaggine sarda che lo contraddistingue, Cotza la lancia fulmineamente in prima, dove a ricevere magistralmente la pallina c’è l’esperto Nik Centini. L’arbitro urla il secondo OUT.

Ebbene sì, ABBIAMO FATTO UN DOPPIO!

E così, con il terzo out, la partita si conclude con un punteggio di 15 a 12 per gli Spriss Rangers che portano quindi a casa la prima, sudata, vittoria del campionato 2022.