Ricevitore di MLB rapito in Venezuela

Wilson Ramos, giocatore dei Washington Nationals e nazionale del suo Paese, sequestrato nella casa natale a Santa Ines da quattro uomini armati

E’ ancora vivo Wilson Ramos, ricevitore dei Washington Nationals, rapito da quattro uomini armati nella sua casa di Santa Ines, in Venezuela. La polizia che segue le indagini ha diffuso un comunicato stampa in cui dice di avere la conferma che il catcher, tornato in Venezuela per giocare con gli Aragua Tigers durante i mesi invernali, e’ ancora vivo. La polizia ha anche annunciato di aver trovato il veicolo usato per il rapimento, ma la famiglia pero’ non ha ancora ricevuto alcuna richiesta di riscatto.

Irruzione — Ramos, 24 anni, e’ stato rapito alle 18.45 ora locale (poco dopo mezzanotte in Italia) mentre si trovava in casa con il padre e i fratelli ed e’ stato portato via a bordo di un suv. La citta’ di Santa Ines, di cui il giocatore e’ originario, si trova nel centro del Venezuela nello Stato di Carabobo, circa 150 chilometri a ovest della capitale Caracas.

Promessa — Ramos e’ considerato uno dei talenti emergenti della Mlb e la squadra di Washington lo aveva scelto come una delle pietre portanti di un progetto di rafforzamento del team. Nella stagione 2011, da matricola, aveva avuto .267 di media battuta, con 15 fuoricampo e 52 punti battuti a casa in 113 partite. Notevole anche la performance difensiva, con 19 (su 67) eliminazioni di corridori che cercavano di rubare le basi. Washington aveva acquisito Ramos dai Minnesota Twins in una trade dell’estate 2010.


Aggiornamento


Wilson Ramos e’ stato liberato da un blitz dei commandos della polizia venezuelana dopo due giorni di prigionia.